Paolo Pandolfo, sacerdote originario di Sortino ma che negli ultimi tempi aveva prestato servizio ad Augusta, è tornato laico. Ha perso lo status clericale dopo avere avuto qualche problema con la giustizia, concluso poi con un patteggiamento. È stata la congregazione per il clero della Santa Sede a disporre la pena massima per l’ordinamento canonico, di cui l’Arcidiocesi di Siracusa ha preso atto. Lo ha comunicato il vicario generale, monsignor Sebastiano Amenta, che ha reso noto il decreto del 20 giugno scorso del dicastero per il clero della Santa Sede. “All’esito del procedimento canonico che ha interessato il reverendo sacerdote Paolo Pandolfo, il dicastero per il clero, con suprema e inappellabile decisione, ha dimesso lo stesso dallo stato clericale”. Il decreto è stato notificato all’interessato il 30 giugno scorso. Solo adesso l’Arcidiocesi di Siracusa ne ha però diffuso la notizia. Il parroco, negli anni, ha svolto il suo ministero a Lentini e ad Augusta l’ultimo incarico.