Revocata la sospensione dalla carica di sindaco a Vincenzo Parlato, primo cittadino di Sortino, indagato per falsità ideologica per induzione commessa da pubblico ufficiale e abuso d’ufficio. Il prefetto di Siracusa, Giusi Scaduto, ha disposto la cessazione degli effetti della sospensione di diritto dalla carica di sindaco di Sortino nei confronti di Parlato, in conseguenza della revoca da parte del gip del Tribunale di Siracusa della misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Sortino. Secondo l'inchiesta delle Fiamme gialle di Augusta, coordinata dalla Procura di Siracusa, nell’ottobre di due anni fa il primo cittadino avrebbe falsificato l’esito della procedura selettiva per la nomina del revisore contabile del Comune, che, secondo quanto è previsto dalla normativa regionale, andava eseguita attraverso sorteggio. «Le successive indagini e l’analisi del video della seduta consiliare durante la quale si è tenuto il sorteggio - spiegano dalla guardia di finanza di Augusta - hanno permesso di appurare come il sindaco, chiamato ad estrarre il bigliettino dall’urna, avesse già tra le mani un foglietto bianco. Una volta inserito il braccio nel bussolotto, ne estraeva uno identico per colore, forma e dimensioni rispetto a quello tenuto in mano». Stando a quanto accertato dalle Fiamme gialle, il bigliettino estratto sarebbe stato stampato su una gamma di carta diversa rispetto a tutti gli altri e la cifra impressa sullo stesso presentava un carattere differente.