Concessioni e rette per servizi come gli asili nido più care. La giunta comunale ha approvato, con largo anticipo rispetto agli anni scorsi, il bilancio preventivo che passerà adesso sotto la lente d'ingrandimento del Collegio dei revisori dei conti e delle commissioni consiliari per poi approdare in consiglio comunale per il dibattito finale e il via libera. Lo strumento di programmazione economica per il 2019 è fortemente condizionato dai correttivi chiesti dalla Corte dei conti e approvati pochi mesi fa dal consiglio comunale. In particolare la giunta ha approvato un aumento del 20 per cento dei proventi del Comune e del 36 per cento del tasso di copertura dei servizi a domanda individuale, come gli asili nido. «Questi incrementi - spiega il sindaco Francesca Italia - vorranno dire un costo maggiore per le concessioni e l'utilizzo degli immobili comunali e rette maggiorate al finanziamento dei servizi a domanda individuale. È una scelta fatta non solo per il rispetto istituzionale nei confronti della Corte dei conti e del consiglio ma anche del senso di responsabilità che ci obbliga ad anteporre l'interesse generale e i principi di equità e giustizia fiscale». L'articolo nell'edizione della Sicilia orientale del Giornale di Sicilia