«I bilanci delle società partecipate vanno controllati e vogliamo anche sapere quale sia l’attività svolta durante l’anno». Sono stati ancora una volta i componenti dell’opposizione a far sentire la propria voce in consiglio comunale, nel corso della seduta che ha portato all’approvazione della revisione periodica delle società partecipate.
Secondo quanto spiegato in aula dal dirigente Rosario Pisana, il Comune ha partecipazioni obbligatorie in alcune società in liquidazione come l’Asi o gli Ato e facoltativa in altri come il consorzio Plemmirio e il consorzio universitario Archimede. Ed è proprio su questi ultimi due che ha acceso i riflettori Ezechia Paolo Reale di «Progetto Siracusa».
«Ci sono degli obblighi di trasparenza anche perché poi la Corte dei conti potrebbe fare rilievi al Comune vista la partecipazione in queste società – ha sostenuto Reale -. Per questa ragione non è possibile che non si trovi riscontro degli ultimi bilanci approvati, non dobbiamo dimenticare che in quanto socio ne risponde anche il Comune».
L'articolo nell'edizione della Sicilia Orientale del Giornale di Sicilia