Il sindaco di Priolo in corsa alle Regionali: "I miei processi? Per legge posso candidarmi"
ROMA. "Sono sotto inchiesta da sei anni ed ancora non è arrivata una sola sentenza. Ma che Paese è questo? Il mio casellario giudiziario è pulito: nessuna condanna. E in Italia fino al terzo grado di giudizio una persona è innocente". A parlare è Antonello Rizza (Forza Italia), sindaco di Priolo Gargallo, candidato alle elezioni siciliane, con 22 capi di imputazione. "Rispetto chi pensa che avere un procedimento in corso sia già un buon motivo per rinunciare alla candidatura. Ma io sono un uomo pratico, e rispetto la legge: per la Severino posso continuare a fare il sindaco e candidarmi all'Ars. Il resto sono chiacchiere. Poi, insomma, in corsa ci sono candidati con reati più gravi", dice. "Il disagio c'è ed è forte. Ma per il fatto che da sei anni sono sotto inchiesta. Uno, due, tre, quattro processi: poco importa quanti ne ho. Ma spero arrivi prima o poi una sentenza".