AUGUSTA. «I diciassette consiglieri comunali della maggioranza grillina abbiano un atto di coraggio e si uniscano all'opposizione per presentare insieme una mozione di sfiducia che mandi definitivamente a casa il sindaco Cettina Di Pietro». È l'appello arrivato ieri mattina durante una conferenza dai dirigenti di «CambiAugusta», il movimento rappresentato in consiglio comunale da Peppe Di Mare, dal presidente Marco Stella, dal dirigente Roberto Meloni secondo i quali la maggioranza pentastellata guidata dal sindaco Di Pietro, che ha fatto dei principi di trasparenza e legalità i loro cavallo di battaglia "sta continuando a commettere errori su errori e ha un gestione amministrativa poco trasparente". Prova ne è l' ultima nomina dell' assessore alle Politiche sociali, l' ennesima cha arriva da fuori e che sta facendo diventare "Augusta una colonia del 5 stelle catanese,- ha detto Di Mare -. Questa è la giunta Gianrusso-Di Pietro e ancora una volta la città è stata mortificata come se non avesse al suo interno intelligenze. E poi i metodi quali sono? Da due mesi aspettiamo un assessore al Bilancio e siamo paralizzati, non si parla neanche minimamente di bilancio di previsione consuntivo, ci vuole il bando che invece non serve per quello alle Politiche sociali che è stato nominato dopo una settimana. Ci sembra un atteggiamento poco trasparente da chi ha fatto della trasparenza il proprio motto». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE