SIRACUSA. «La mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Giancarlo Garozzo promossa da quanti cercano di ricostruirsi una verginità politica non può che provocarci indignazione». Così il gruppo consiliare del Pd replica a quanti nelle opposizioni stanno lavorando per la fine anticipata del mandato del primo cittadino. Il gruppo consiliare prende di mira non solo Ezechia Reale e Salvo Sorbello di Progetto Siracusa, ma anche i consiglieri comunali Fabio Rodante e Massimo Milazzo di Sistema politico. «La mozione - dicono i consiglieri del Pd - è l' ennesimo atto politico populistico, grottesco e tecnicamente inaccettabile avanzato da quanti, ricoprenti a vario titolo svariate cariche nelle precedenti giunte di centrodestra si adoperavano per portare avanti certe tematiche fortemente contestate oggi». L' attacco a Sorbello è particolarmente pesante. «Ex assessore comunale della giunta di centrodestra Visentin - ricordano dal Pd -, vuole farci credere che mai si sarebbe accorto della trattazione di certi argomenti o che non sarebbe stato presente in quel determinato momento». Critiche pure a Rodante "consigliere di maggioranza sempre nella giunta Visentin, quando erano assessori Concetto La Bianca e Simona Princiotta - aggiunge il Pd - e Milazzo, che si è adoperato per far votare il Pd alle elezioni europee". DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI SIRACUSA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE