NOTO. La caccia ai candidati lasciati fuori dal ballottaggio a Noto è aperta. Di ufficiale ancora non c’è nulla, ma a quanto pare i contatti, nel segreto di quattro mura, sono stati già avviati. E anche con qualche primo risultato. L’appendice delle elezioni del 19 giugno dovrà essere preparata nei minimi particolari senza tralasciare nulla. È vero, la differenza di voti tra i due candidati ammessi al ballottaggio, Corrado Bonfanti da una parte, e l’ex presidente del consiglio comunale Corrado Figura, dall’altra, è notevole: l’uscente sindaco ha messo insieme un vantaggio di quasi 1500 consensi. Ma, come è stato spiegato dagli stessi due contendenti, “quella che si è aperta all’indomani del 5 giugno è tutta un’altra storia”. Come a dire si riparte da zero con nuove alleanze, per poter scrivere la definitiva pagina di palazzo Ducezio che avrà una durata quinquennale. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI SIRACUSA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE