SIRACUSA. Il bilancio consuntivo resta fermo al palo e la Regione nomina un commissario. L’assessorato alle Autonomie locali, come previsto dalle norme, ha dato l’incarico a Carmelo Messina di portare a termine l’approvazione del conto consuntivo 2014. Lo strumento finanziario è stato approvato dalla giunta lo scorso 29 aprile ma da allora è rimasto impantanato a causa della mancanza di alcune certificazioni. Le attestazioni da parte dei dirigenti del Vermexio sono arrivate solo nelle scorse settimane e come spiegato dall’assessore al Bilancio Gianluca Scrofani tutto è stato trasmesso al Collegio dei revisori dei conti. Tutti passaggi obbligatori prima di poter portare in aula il consuntivo. Nel frattempo, però, la Regione ha nominato il commissario scatenando le proteste da parte di Salvo Sorbello, consigliere comunale di «Progetto Siracusa». «Il commissario è a spese del Comune - sottolinea l’esponente dell’assemblea cittadina -. È una cosa incredibile che a fine agosto non ci sia ancora chiarezza sui conti del Comune del 2014». Non ci sono però solo i ritardi nell’approvazione del bilancio. «Nonostante ancora non sia stata fatta luce su quanto è stato speso e quanto si è incassato - ha continuato Sorbello - l’amministrazione si accanisce a chiedere nuovi e pesanti sacrifici economici alle famiglie siracusane». Sul consuntivo Sorbello ribadisce che «oltre all’enorme ritardo restano ancora tanti, troppi punti poco chiari». «Non si comprende - spiega Sorbello - per quale ragione non sia stata rispettata la scadenza del 30 aprile fissata dalla legge e come mai la giunta abbia approvato una proposta largamente incompleta. Senza contare l’ennesima mancanza di trasparenza con il Vermexio che non ha comunicato l’arrivo del commissario».