AVOLA. "Installare i contatori dell'acqua nelle abitazioni civili è un fatto di equità e di civiltà, perché non è più possibile che chi vive in un monolocale o in un normale appartamento paghi tanto quanto chi vive in una villa con giardino e piscina. Ora che la copertura dei costi del servizio idrico è totalmente a carico dei cittadini, è doveroso che ciascuno paghi secondo i propri effettivi consumi." Con l'arrivo delle bollette del canone idrico, fognario e depurazione per l'anno in corso, in aumento di circa il 10 per cento rispetto allo scorso anno, l'opposizione politica ha subito ripreso in mano la vecchia questione della installazione dei contatori dell'acqua nelle case, di fatto ad Avola mai avvenuto se non una decina di anni fa solo apparentemente avviata per le sole e poche attività commerciali. A riproporre adesso l'installazione dei contatori dell'acqua, dopo che nei social network locali è scoppiata la polemica sui consumi d'acqua conteggiasti in maniera forfetaria e uguale per tutte le utenze domestiche senza distinzione di metraggi di immobili, è stato il segretario politico del Pd avolese Corrado Santuccio.
"Già due anni fa abbiamo avanzato questa proposta all'amministrazione, - ricorda Santuccio - ma il sindaco è sordo. A lui interessano solo le tasse. A 2 anni di distanza rinnoviamo la proposta o, in alternativa, chiediamo all'amministrazione di differenziare le tariffe in base alla tipologia di abitazione. Chi consuma di meno deve pagare di meno. Per non dire che ci sono interi quartieri dove l'acqua arriva con il contagocce e senza autoclave i serbatoi restano vuoti. E queste famiglie avrebbe diritto a uno sconto in bolletta." . Infine, - tocca il tasto finanziario- amministrativo Santuccio- vogliamo sapere a quanto ammontano i soldi accantonati che i cittadini hanno pagato in bolletta negli anni passati fino allo scorso anno per il depuratore fognario inesistente e avviato solo il 15 dicembre scorso. Ora che finalmente è partito il depuratore non è ammissibile aumentare la bolletta alla gente che ha già pagato in passato. Se queste somme erano vincolaste, dove sono finiti i soldi? Perché quest'anno l'amministrazione ha chiesto 30 euro a famiglia e l'anno prossimo gli aumenti saranno ancora di più?
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