SIRACUSA. «Il modo di fare e agire del presidente Crocetta è inqualificabile. Tira in ballo il nuovo ospedale ancora tutto da realizzare, e i renziani. Ormai questi comportamenti li conosciamo. E non ci casca più nessuno». È durissima la replica del sindaco Giancarlo Garozzo sulla vicenda nuovo ospedale sollevata dal presidente della Regione in concomitanza con gli attacchi arrivati dal Pd, ed in particolare dai renziani siciliani, nei confronti del suo governo.
Crocetta tornando a quelle intercettazione di un anno fa venute fuori nell’ambito dell’inchiesta su Expò e che avevamo tirato in ballo la realizzazione della nuova struttura sanitaria da 140 milioni di euro a Siracusa, ha annunciato un «nuovo scandalo» e posto interrogativi sui «renziani siciliani che da Roma avrebbero dovuto prendere contatti» con lui. «Parla gettando ombre, sospetti, fango senza che ci sia nulla di concreto - dice il primo cittadino - e mi auguro che faccia pure il mio nome così almeno lo querelo. Di certo questa provincia e questa città dal governo regionale di Rosario Crocetta non hanno avuto proprio nulla. Basta pensare che anche su una situazione di emergenza come quella del viadotto di Targia - ha aggiunto il primo cittadino - da Palermo abbiamo registrato il nulla assoluto e stiamo provvedendo direttamente noi come Comune intervenendo sull’ampliamento della bretella».
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