AVOLA. L’amministrazione comunale ha deciso di chiedere al governo nazionale il riconoscimento del carattere di "estrema urgenza" per tre progetti di opere pubbliche, uno stralcio funzionale e due progetti di edilizia scolastica, così come previsto nel decreto legislativo 133/2014 , il cosiddetto "Sblocca Italia". Lo stesso decreto legislativo, infatti, individua interventi di estrema urgenza, applicabili ad affidamenti di lavori entro la soglia comunitaria. Tra le opere indicate nel decreto, alle quali potranno essere applicate le misure per la semplificazione burocratica, anche la messa in sicurezza degli edifici scolastici e la mitigazione dei rischi idrogeologici e geomorfologici del territorio. Da qui la "ricognizione" degli interventi per cui sussistono le caratteristiche previste dal decreto "Sblocca Italia", per il riconoscimento del carattere di "estrema urgenza", che l'amministrazione comunale previo delibera di giunta ha approvato nei giorni scorsi al fine di dare una accelerata all'iter burocratico per la realizzare delle opere pubbliche individuate. I progetti che potrebbero rientrare nel decreto legislativo, e per quanto indicato in una circolare del febbraio scorso il Commissario Anticorruzione, sono tre e tutti di grossa portata.