SIRACUSA. Da oltre 60 mila a poco più di 44 mila euro con le presenze totali che scendono ben al di sotto di quota mille. Anche senza il nuovo assetto e le proposte approvate dall’aula, il consiglio comunale a febbraio è già costato meno. Lo scandalo «gettonopoli» che ha travolto il consiglio comunale inizia probabilmente a fare vedere i propri effetti. L’amministrazione comunale ha infatti dato il via libera ai pagamenti dei gettoni di presenza maturati dai consiglieri comunali nel mese di febbraio. Le modifiche approvate dall’aula nei giorni scorsi faranno sentire i propri effetti solo ad aprile, fino a questo momento i due mesi da poter prendere in considerazione sono gennaio quando ancora il terremoto «gettonopoli» non aveva fatto sentire i suoi effetti e febbraio. Nel primo mese dell’anno, il Vermexio ha speso per i gettoni di presenza 60 mila 488 euro con un numero complessivo di presenze dei consiglieri di 1.050 e 4 sedute di consiglio comunale. Leggi la versione integrale e le altre notizie in edicola o sul giornale digitale CLICCA QUI