CARLENTINI. A un anno e mezzo dalla rielezione, il sindaco Giuseppe Basso si riorganizza per interpretare la nuova fase varando una giunta politica di centrosinistra che deve impegnare la comunità nel rendersi consapevole della necessità di una nuova impostazione strategica per superare il momento di crisi e i problemi dell’ente. Il primo cittadino, che ha dichiarato di essere vicino alla linea del presidente del governo Matteo Renzi, ieri mattina, dopo un mese dall'annuncio del cambio dell'esecutivo ha nominato i quattro assessori che lo collaboreranno nella gestione amministrativa e politica del Comune.
Sono il presidente del consiglio Angelo Ferraro, che dovrà dimettersi dalla carica, il consigliere Pinuccio Carnazzo, entrambi eletti nella lista civica «Città di Carlentini», il vice presidente del consiglio Concetta Torcitto, eletta nella lista «Il Megafono» e l'ingegnere Salvatore Mangiameli, dirigente del Pd, libero professionista. «Oggi nasce una nuova giunta politica - ha detto il sindaco Giuseppe Basso - così come i partiti hanno chiesto nel momento della mia rielezione. Ci sono state diverse difficoltà, ma sono state superate. Non potevamo assicurare assessorati, visto che la legge impone dei limiti e quindi abbiamo operato secondo gli accordi sottoscritti dai partiti e movimenti che sostengono l'amministrazione. Abbiamo sempre operato con il buon senso e nessuno potrebbe recriminare qualcosa. Chi adesso è impegnato nell'esecutivo dovrebbe rimuovere qualsiasi incompatibilità amministrativa e professionale. È un lavoro che impegna tantissimo ed è molto difficile cedere parte della propria vita personale e familiare, e donarla per fare un grande lavoro, la cui dimensione per la gran parte non è mai visibile».
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