ROSOLINI. Prima di Pasqua Rosolini ritornerà al voto per eleggere il sindaco: la giunta regionale ha dato via libera al decreto. Il presidente Crocetta ha indicato nelle delibera che le votazioni saranno domenica 15 e lunedì 16 marzo 2015, con un possibile ballottaggio per il 29 e 30 marzo. A distanza di due anni a Rosolini, quindi, si respira nuovamente clima da campagna elettorale. Ad essere interessati, nel primo turno delle votazioni, saranno gli elettori delle sezioni “2” e “16”, seggi nei quali il Tar di Catania ha riscontrato “gravi anomalie”. Si dovrà scegliere il solo candidato sindaco, mentre il consiglio comunale sarà formato in base al premio di maggioranza. A contendersi la poltrona di sindaco sono l’uscente Corrado Calvo che parte da 3.035 voti, Giovanni Giuca con 2.553 voti, Pippo Incatasciato con 2.533 voti e Pinello Gennaro con 2.156 voti. Mentre Corrado Calvo può contare su di un vantaggio tale da poterlo ritenere sicuro di dover affrontare quanto meno un nuovo ballottaggio, si accende la bagarre per chi dovrà essere il suo sfidante. L’incognita però è rappresentata da Pippo Incatasciato che, a causa del “principio della conservazione”, si è già battuto al ballottaggio con Corrado Calvo e quindi gli sarebbe automaticamente esclusa la possibilità di concorrere a diventare sindaco. Ed è proprio in questo senso che Incatasciato starebbe vagliando l’ipotesi di un ritiro dalla competizione anche se la sua coalizione rimane determinante in queste votazioni. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI