SIRACUSA. Davanti a un’amministrazione «che dimostra di non avere alcuna strategia» l’accusa è forte perché «non si può dire ai cittadini che non ci sono soldi per i servizi sociali quando si nominano consulenti in continuazione». È il deputato regionale del «Nuovo Centrodestra» Enzo Vinciullo a lanciare strali nei confronti della giunta guidata da Giancarlo Garozzo. Affiancato dai consiglieri comunali Salvatore Castagnino e Fabio Alota, il parlamentare regionale è entrato a gamba tesa sul dibattito legato al bilancio di previsione 2014. E le parole di Vinciullo sono tutt’altro che tenere. «Ci troviamo davanti a una amministrazione che vive alla giornata - ha dichiarato Vinciullo - e preferisce ricorrere a consulenti esterni, mortificando il proprio personale. Non si è mai visto un capo di gabinetto esterno all’amministrazione e tra l’altro a un costo che riteniamo eccessivo».
I due consiglieri comunali ”vinciulliani” hanno presentato 114 emendamenti più alcuni insieme ad altri consiglieri d’opposizione e Vinciullo sottolinea come gran parte delle proposte di modifiche guardino alle fasce della popolazione più deboli. «Non possiamo accettare che si sia un ricorso continuo a consulenti esterni - ha continuato Vinciullo - salvo poi dire a chi ha bisogno che non ci sono soldi per il tetto soccorso o per il materiale scolastico. Questo ci ha portato a individuare le possibili strade per aumentare le risorse destinate ai servizi sociali». Il deputato regionale guarda anche alle condizioni del cimitero comunale «che si trova in condizioni pietose e richiede interventi di manutenzione che potrebbero essere avviati mentre l’amministrazione attende di farci sapere che vuole fare di quello nuovo» e boccia il Vermexio sulle circoscrizioni «che non vanno cancellate ma ridotte a sette, Cassibile e Belvedere più altri cinque quartieri».
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