Il collegamento ferroviario del porto di Augusta si farà. L'ufficialità è arrivata dopo la firma della convenzione, per questa infrastruttura che favorirà l’interconnessione del terminal megarese con la linea ferroviaria, per una nuova mobilità integrata e sostenibile.
A firmare l’accordo, che dà il via alla fase conclusiva della progettazione di fattibilità tecnico economica dell’opera, il commissario straordinario di Governo, Filippo Palazzo, il capo del dipartimento del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Enrico Pujia, l’ad di Rete Ferroviaria Italiana, società capofila Polo Infrastrutture del Gguppo FS, Vera Fiorani, e il presidente pro tempore dell’autorità di sistema portuale del mare di Sicilia Orientale, Francesco Di Sarcina.
Il collegamento ferroviario del porto di Augusta, con un finanziamento Pnrr di 75 milioni di euro, consentirà di realizzare la connettività multimodale del porto con importanti ricadute sull’economia del territorio.
Lo scalo di Augusta costituisce un nodo Core della rete Transeuropea TEN-T e, oltre ad essere un porto petrolchimico, è anche un rilevante porto commerciale che, tuttavia, finora non ha potuto beneficiare di un collegamento ferroviario in grado di assicurarne la totale intermodalità.
Il Ministero delle Infrastrutture, assicurando la fattibilità all’opera grazie ai fondi del Pnrr, con la firma dell’accordo pone un altro importante tassello nell’azzeramento del gap infrastrutturale tra i porti del nord e del sud, condizione necessaria per uno sviluppo equilibrato dell’intero Paese.
Massima soddisfazione fra le parti per l’obiettivo raggiunto, garanzia di totale collaborazione reciproca nelle successive fasi che, nel minor tempo possibile, dovranno portare alla realizzazione del nuovo collegamento ferroviario, particolarmente importante anche alla luce del rilancio, deciso dal Governo, delle procedure di realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina.
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