Cgil, Cisl e Uil hanno invocato l'intervento della classe politica insieme al mondo imprenditoriale per sbloccare gli investimenti sulle infrastrutture stradali, iniziando dal riavvio dei cantieri per i lotti tra Rosolini e Modica dell'autostrada Siracusa-Gela e per l'inizio dei lavori della Ragusa-Catania.
Una nuova «Vertenza Siracusa», che coinvolga quindi sindacati, sindaci, aziende, associazioni di categoria per una grande mobilitazione per il rilancio del territorio.
L'hanno rilanciata nella sala conferenze del Santuario della Madonna delle Lacrime i segretari Roberto Alosi, Paolo Sanzaro e Stefano Munafò nel corso dell'esecutivo unitario che ha coinvolto i rappresentanti di categoria. Vengono sollecitati interventi per invertire la rotta che in provincia vede finora centomila disoccupati, ed un tasso di emigrazione giovanile verso il Nord di oltre il 55%.
«La situazione drammatica in cui versa l'economia provinciale - dicono Cgil, Cisl e Uil - con inevitabili ricadute su lavoratori e imprese del territorio, è la base che sostiene una piattaforma unitaria redatta dalle organizzazioni sindacali che in questi giorni sarà allo studio di tutti i rappresentanti di categoria, per determinare le priorità di intervento in una programmazione di rilancio dell'economia e dell'occupazione".
L'articolo nell'edizione della Sicilia Orientale del Giornale di Sicilia