NOTO. La prima isola ecologica automatica è già stata piazzata a Testa dell'Acqua, borgo montano a venti chilometri da Noto. Sarà accessibile, così come le altre sei che a breve troveranno posto in altrettante contrade - le più popolate del territorio - mediante tessera sanitaria. Si tratta di strutture mobili che renderanno più efficiente, e per certi versi anche più comoda, la raccolta dei rifiuti. «Noto, comune tra i più virtuosi in Sicilia, in tema di raccolta differenziata guarda al futuro e punta con decisione al riciclo», afferma soddisfatto il sindaco Corrado Bonfanti. Ed è subito tempo di esami: il primo banco di prova sarà proprio contrada Testa dell'Acqua: grazie alla nuova struttura appena collocata si potrà testarne la funzionalità oltre al gradimento dell'utenza.