PALAZZOLO ACREIDE. Ribadisce con forza di «avere ottenuto tutti i permessi» ma al tempo stesso non chiude la porta al dialogo assicurando che «l’azienda sta già pensando ad azioni per ridurre al minimo la diffusione nell’aria di odori non graditi».
È finita davanti al Tar di Catania la vicenda legata all’ampliamento dell’impianto di recupero dei rifiuti non pericolosi presente in contrada Casa Bianca, a Palazzolo. La struttura è gestita dalla ditta Eco ambiente ed è finita al centro di un contenzioso tra l’impresa e il Comune di Palazzolo che ha chiesto di ritirare le autorizzazioni rilasciate per l’impianto.
A scatenare le polemiche da parte di alcuni cittadini è in particolare il trattamento biologico dei fanghi con molte persone che si sono lamentate per i cattivi odori provenienti dalla struttura.
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