SIRACUSA. Un'eccellenza tutta siracusana creata da un gruppo di ingegneri meccanici ed elettronici che vivono in città. È «Archimede 1.0», la prima auto solare siciliana «low cost», che è stata realizzata sotto l'impulso del suono siracusano Vincenzo Di Bella, 54 anni, perito elettrotecnico, specializzato in tecniche del suono, che ha prodotto un prototipo da corsa. Il mezzo ha avuto il suo «battesimo» in pista all' autodromo di Pergusa. Adesso «Archimede 1.0» si prepara per sfidare alcuni tra i più grandi team internazionali da Cambridge a Bochum, dalla Colombia alla Turchia, per l'«Ilumen European Solar Challenge», in programma dal 23 al 25 settembre, sul circuito di Zolder, in Belgio. Sarà il «debutto» internazionale per la vettura progettata e costruita a Siracusa dal team di «Futuro Solare», nella sua base logistica attrezzata in via Elorina dopo un' intesa siglata con il Comune. Ma l'idea di «Archimede 1.0» nasce dopo quattro anni ed è frutto di studi e sperimentazioni, spesi nella ricerca di un modello di vettura da corsa «low cost» interamente alimentata ad energia solare. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI SIRACUSA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE