SIRACUSA. Produrre formaggi di qualità sulle due sponde del Mediterraneo: si consolida il legame tra la Sicilia e la Tunisia nelle produzioni agricole e nella zootecnia, con la certificazione del primo prodotto di origine animale in Tunisia, il «Siciliano di Beja». Il nome è già tutto un programma: mette insieme le capacità dei produttori dell' Isola con la regione del Nord Africa in cui gli allevatori hanno imparato la «lezione» dai colleghi siciliani. L'obiettivo è portare sulle tavole europee formaggi e ricotte buoni e sicuri, secondo tecniche moderne. Non è solo una questione di storia ma anche di economia, quella che sta dietro al progetto di cooperazione transfrontaliera «Italia -Tunisia» 2007-2013, denominato «Hilftrad, Hilâl siculo -tunisino della Filiera lattiero casearia tradizionale attraverso le nuove tecnologie». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI SIRACUSA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE