AUGUSTA. Il Comune deve ancora incassare 91 mila euro dal Conai, il consorzio nazionale imballaggi, come contributo per la raccolta differenziata che rimane ancora molto bassa e che dovrebbe avere una spinta a giugno con l'avvio della nuova gestione dei rifiuti soldi urbani. La somma si riferisce alla produzione di differenziata tra il 2005-2013 e "il Comune finora non è stato in grado di mandare una fattura ed incassare questi soldi- ha fatto sapere l'assessore al Bilancio Giusepe Schermi-. Stiamo facendo di tutto per incassare questi soldi e spalmarli, ad oggi la quantità di impurità rilevate nella differenziata che si raccoglie dagli appositi cassonetti è stata superiore al 60 per cento e i costi per ripulire la plastica dalle impurità è quasi pari al ricavato che si ottiene dai vari consorzi per le materie differenziate. Invito i cittadini ad evitare di mettere la spazzatura nei cassonetti della differenziata perchè così si vanificano gli sforzi dei chi fa correttamente la raccolta di plastica, vetro e carta. È importante partire a giugno con la raccolta porta a porta perchè chi non raggiungerà il 65% dovrà pagare la eco-tassa e così oltre il danno ci sarà la beffa". DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE