SIRACUSA. «Dimenticati dalla deputazione siracusana presente all'Ars e dal Comune». A sostenerlo sono i venticinque ex lavoratori della «Sai 8», che hanno firmato una lettera in cui chiedono a Cgil, Cisl e Uil di organizzare un incontro in Prefettura alla presenza di tutti i sindaci e dei parlamentari regionali per essere riassorbiti nelle attività del servizio idrico. Nel documento indicano i disagi vissuti negli ultimi mesi, ed annunciano anche la volontà di promuovere nuove proteste. Dopo la proroga del servizio concessa a «Siam» fino al 31 dicembre di quest'anno i lavoratori dell'ex «Sai 8» hanno già rivolto un appello all'assessore regionale all'Energia, Vania Contrafatto. Dei 25 ex dipendenti di «Sai 8», già 10 sono privi di qualunque sostegno al reddito. «Negli ultimi giorni si è parlato solo dei lavoratori oggi in ”Siam” - hanno spiegato gli ex dipendenti di ”Sai 8” - ma non si è fatto cenno a chi è rimasto fuori dai giochi. Molti di noi stanno per concludere i periodi coperti dalla mobilità, mentre altri sono già senza alcuna tutela». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE