SIRACUSA. Per la prima volta nella "storia" del servizio di igiene urbana della città saranno tre i "colossi" che si contenderanno l'appalto da 128 milioni di euro. La nuova gestione garantirà lo svolgimento del servizio per sette anni ponendo fine ad una proroga che si protrae da anni. Alla chiusura del termine delle offerte per la gara dei rifiuti che verrà espletata dall'Urega, tre le Ati che si sono fatte avanti.
L'Igm, l'impresa siracusana che da sempre si è occupata della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani della città capoluogo sarà in campo. Ma dovrà vedersela con altri due concorrenti: l'Associazione temporanea d'imprese formata dalla salernitana Tekra, società che opera tra la Campania e la Sicilia, e la Balestrieri, e l'Ati formata dalle società Ambiente 2.0 e Tech. Offerte e documentazioni saranno nelle prossime settimane al vaglio dei componenti l'Urega. «La presentazione di tre gruppi alla gara d'appalto per la gestione del servizio di igiene urbana - ha detto il sindaco Giancarlo Garozzo - non ha precedenti. Il fatto che si siano presentati tre colossi a contendersi il servizio da anche la misura che si è dinanzi ad una gara di appalto fatta bene.
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