SIRACUSA. Crescono gli stranieri, diminuiscono gli italiani e soprattutto «c’è ancora tanto da fare per consolidare questo aumento delle presenze». Il presidente dell’associazione «Noi albergatori», Giuseppe Rosano, traccia un bilancio positivo della stagione turistica in città. «C’è stata una crescita del 3,5 per cento rispetto al 2013 - ha detto Rosano -. Un dato sicuramente positivo è quello degli stranieri che sono aumentati del 6 per cento. Questo ci conforta anche se non bisogna leggere questi dati con troppo trionfalismo».
I timori degli albergatori sono in particolari legati a due aspetti. «La crescita di quest’anno - ha aggiunto Rosano - è stata favorita anche dal clima favorevole rispetto a tante altre parti d’Italia che hanno invece fatto i conti con il maltempo e la situazione politica in molti paesi del Nord Africa e del Medio-Oriente». L’obiettivo per il prossimo anno quindi «è quello di lavorare per consolidare l’incremento anche al di là di questi due aspetti che ci hanno sicuramente favorito quest’anno». Se le presenze di stranieri sono dunque aumentate, di certo non ci sono numeri positivi anche per gli italiani. «La domanda dei nostri connazionali - ha detto Rosano - è scesa dell’1,5 per cento rispetto al 2013. Un dato che riflette di certo le strategie di contenimento delle spese da parte di molte famiglie che fanno i conti con la crisi economica».
Dopo tante polemiche con l’amministrazione Rosano evidenzia come molti turisti siano rimasti soddisfatti per «l’ottima accoglienza ricevuta negli alberghi, nei ristoranti e negli esercizi commerciali così come per i servizi come il bike sharing e i bus elettrici. Fondamentali sono stati anche gli eventi come l’”Aida”».
Per il futuro, però, c’è ancora tanto da fare. «È cresciuta anche la permanenza in città dei turisti con una media di 2,9 notti e un più 18 per cento rispetto al 2013 - ha concluso Rosano -. È indispensabile lavorare sulla durata del soggiorno anche per creare nuovi posti di lavoro. Stiamo anche creando contatti importanti per potenziare voli diretti dalle più importanti città tedesche visto che Siracusa resta una delle mete preferite da parte dei tedeschi. Un altro mercato sul quale lavorare è quello dei turisti russi anche per questo le strutture siracusane si stanno attrezzando per diventare ”Russian friendly” con pagine sui propri siti in lingua russa o con la disponibilità di canali tv russi».
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