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Al Teatro Greco di Siracusa Aiace, Fedra e Miles Gloriosus: anche la danza per i 110 anni dell’Inda

Presentata la nuova stagione delle tragedie classiche. Spazio anche al ballo: sul palco, Eleonora Abbagnato. Per la prima volta al Teatro Greco di Siracusa il Gala Roberto Bolle and Friends

Aiace di Sofocle per la regia di Luca Micheletti, nella traduzione di Walter Lapini; Fedra (Ippolito portatore di corona) di Euripide, diretto del regista scozzese Paul Curran nella traduzione dal greco di Nicola Crocetti; Miles Gloriosus di Plauto con la regia di Leo Muscato, nella traduzione di Caterina Mordeglia. La Fondazione Inda celebra con questi titoli i 110 anni dalla prima rappresentazione classica di Siracusa, quando andò in scena l’Agamennone di Eschilo, allestito il 16 aprile 1914.
Presentate oggi la stagione e anche il ritorno di Giuliano Peparini con «Horai. Le quattro stagioni», spettacolo di danza, musica, e poesia sul tema dell’amore universale attraverso le parole dei grandi classici della lirica greca e latina scelti e tradotti da Francesco Morosi.
Sul palco, Eleonora Abbagnato, prima italiana a ricoprire il ruolo di étoile dell’Opéra di Parigi. Infine per la prima volta al Teatro Greco di Siracusa, il 14 luglio, il Gala Roberto Bolle and Friends, un evento speciale prodotto da Artedanza srl in collaborazione con l’Inda. A scegliere cast e programma lo stesso Roberto Bolle che, accompagnato dai suoi Friends provenienti da tutto il mondo, crea una splendida alternanza di passi a due e assoli del repertorio classico e contemporaneo.
Da quest’anno, per consentire al pubblico di spettatori internazionali di seguire gli spettacoli, l’Inda introdurrà un nuovo dispositivo che grazie all’intelligenza artificiale permetterà, attraverso un auricolare, di seguire lo spettacolo in traduzione simultanea nella lingua degli spettatori.

Sarà l’Aiace di Sofocle (testo rappresentato per la quarta volta al Teatro Greco nella foto un momento delle prove) ad aprire il 10 maggio la stagione. Il regista Micheletti, per la prima volta a Siracusa, interpreterà anche il ruolo di Aiace. Il giorno successivo debutterà Fedra (Ippolito portatore di corona) di Euripide, diretta dallo scozzese Paul Curran, anche lui per la prima volta al Teatro Greco. È il quinto allestimento del testo di Euripide, dopo le edizioni del 1936, 1956, 1970 e 2010.
Prima assoluta nella storia delle rappresentazioni classiche, il Miles Gloriosus di Plauto, in scena il 13 giugno per la regia di Leo Muscato, che torna dopo il successo dello scorso con «Prometeo incatenato».
Muscato ha scelto per questa commedia latina un cast tutto al femminile, con Paola Minaccioni nel ruolo del protagonista Pirgopolinìce.
«Presenteremo un mondo militare - ha detto Muscato - un accampamento dal sapore contemporaneo dove accadono tante cose ma svincolate dalla possibilità della battaglia. Solo in teatro può accadere di immaginare un mondo dove le guerre non esistono».
In tutte e tre le produzioni saranno coinvolti gli allievi e le allieve dell’Accademia dell’Inda. Per celebrare i 110 anni delle rappresentazioni classiche nel Teatro Greco «dal 22 aprile in tutta la città di Siracusa, grazie alla collaborazione con il Comune - ha spiegato il presidente della Fondazione Inda Francesco Italia - saranno esposti i manifesti storici dell’Inda per trasformare le strade e le piazze in un museo a cielo aperto e in un percorso figurativo nei 110 anni di storia dell’Istituto attraverso il genio creativo dei più grandi artisti del Novecento».

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