La torinese Marta Barone si è aggiudicata il Premio Letterario Nazionale Elio Vittorini con "Città sommersa". La cerimonia di consegna del premio è avvenuta nella Sala Ipostila del Castello Maniace di Siracusa. "Sono particolarmente commossa - ha commentato Barone ritirando il premio - anche perché mio padre, che era uomo dai molteplici interessi, era un medico ma aveva anche una laurea in giurisprudenza e in psicologia, era pure un grande amante del greco e immagino che queste letture sceniche, dato che lui era molto più emotivo di me, lo avrebbero commosso sino alle lacrime". Torinese, la Barone si è aggiudicato il Premio Vittorini, assegnatole da una commissione presieduta dal professore Antonio Di Grado, con «Città Sommersa», edito da Bompiani, un romanzo nel quale il vissuto familiare, con un rapporto con il padre quanto mai complesso, offre anche un punto di osservazione speciale per analizzare uno dei periodi più difficili della storia recente del nostro Paese qual è stato quello segnato dal terrorismo. A condurre la serata è stato l’attore Sebastiano Lo Monaco, che ha tra l’altro anche reso omaggio a Elio Vittorini leggendo l’incipit di «Conversazioni in Sicilia». Con lui a anche la giornalista Santina Giannone e il segretario generale del Premio Aldo Mantineo. (ANSA). [09:28, 14/9/2020] Valentina Grasso: Premio Vittorini a Marta Barone con "Città sommersa"