PALAZZOLO ACREIDE. Dal latte nobile al suino nero, dai giochi medievali alle visite guidate. Migliaia di visitatori da venerdì a ieri hanno affollato piazza del Popolo e il corso Vittorio Emanuele a Palazzolo per l'«Agrimontana». E quest'anno i sapori della salsiccia tradizionale sono stati il valore aggiunto: si attende, infatti, la visita dei rappresentanti di «Slow food» per completare l'iter di riconoscimento per il presidio. Un percorso lungo, pensato più di dieci anni fa e che solo nell'ultimo anno ha visto concretizzarsi l'iter: si è costituita un'associazione, è stato realizzato un disciplinare e un atto costitutivo con precise regole da rispettare. E proprio la difesa della ”salsiccia tradizionale”, intesa come ricavata dal suino nero siciliano è alla base del primo articolo del disciplinare che sottolinea come questa denominazione ”è riservata esclusivamente a insaccati di carne di suino nero siciliano muniti di specifico contrassegno che corrisponde alle condizioni e ai requisiti stabiliti”. Il periodo di produzione della salsiccia va dal primo settembre al primo maggio e deve essere ottenuta dalla lavorazione di carni della razza suino nero siciliano nati in Sicilia e allevati nel territorio della Valle degli Iblei. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE