I carabinieri del Nas e i magistrati di Roma stanno analizzando la messaggistica su whatsapp registrati sul cellulare di Agata Margaret Spada intercorsi tra la giovane ventiduenne e lo studio medico di Marco e Marcoantonio Procopio il giorno prima dell'intervento a Roma.
Tra i messaggi arrivati sul dispositivo della giovane lentinese il giorno prima dell'intervento di rinoplastica al quale si sarebbe dovuta sottoporre per rimodellare la punta del naso, ci sarebbero le riassicurazioni dei due medici.
«Stai tranquilla tesoro, domani puoi mangiare e bere».
La giovane avrebbe seguito alla lettera le indicazioni dei due medici e a seguito della somministrazione dell’anestesia però Margaret si è sentita male ed è morta il 7 novembre nell’ospedale Sant’Eugenio di Roma dove era stata trasportata in gravi condizioni.
«La circostanza che mi è stata riferita dai genitori di Margaret che hanno avuto la disponibilità del cellulare della figlia durante i giorni di ricovero della stessa presso la rianimazione del Sant’Eugenio - ha detto l'avvocato Alessandro Vinci, legale della famiglia Spada - e pare essere confermata dalla messaggistica whatsapp intrattenuta da Margaret (fino a domenica 3 novembre, giorno prima dell’intervento) con l’utenza telefonica riferibile allo studio medico degli indagati. Questo rappresenta un ulteriore elemento utile a disposizione degli inquirenti, per far luce sulle circostanze che hanno causato la morte di Margaret».
Intanto il Pm che sta seguendo la vicenda della morte di Margaret sta lavorando. La famiglia, oltre al medico legale Orazio Cascio, ha nominato due consulenti un anatomopatologo e un tossicologo per analizzare i campioni prelevati in sede autoptica
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