Ha accompagnato un familiare in ospedale, ma non aveva alcuna voglia di aspettare il suo turno. Ha così minacciato i medici e poi ha distrutto una statua che si trovava nella sala d'aspetto. Un nuovo caso di violenza in un ospedale siciliano, dove è stato necessario l'intervento dei carabinieri per evitare il peggio. E' successo al Muscatello di Augusta, dove un uomo di 33 anni è andato su tutte le furie mentre attendeva la visita per un parente colto da un malore.
Pretendeva che il familiare fosse subito sottoposto alla cure, saltando il turno nonostante il codice assegnato non richiedesse la priorità. Nel giro di pochi minuti la situazione è degenerata: dopo avere minacciato il personale sanitario ha raggiunto il reparto di Chirurgia dove ha continuato a urlare e a insultare i medici. Poi ha afferrato la statua della Madonna in gesso e l'ha scaraventata per terra, distruggendola. Dall'ospedale è stato lanciato l'allarme è sono arrivati i carabinieri che hanno bloccato l'uomo. Per lui è scattata la denuncia per violenza e minaccia a pubblico ufficiale, danneggiamento e interruzione di pubblico servizio.
Poche settimane fa un'altra aggressione era avvenuta al Policlinico di Messina: un uomo ha dato un pugno in pieno viso a un infermiere per riuscire ad accedere al triage dove all’interno si trovava il figlio. La vittima aveva invitato l’uomo a mantenere la calma e a rispettare le regole del pronto soccorso, ma la discussione è poi degenerata nella violenza.
Caricamento commenti
Commenta la notizia