Raid vandalico nelle scorse ore a Pachino: sono stati manomessi i cavi elettrici che alimentano la centrale idrica, creando un corto circuito e mettendo così in sofferenza l'approvvigionamento idrico. A denunciarlo il sindaco Carmela Petralito: un problema che va ad aggiungersi alla carenza di acqua che c'è nella zona. A farne le spese, ancora una volta, i cittadini, costretti a fare i conti con un'emergenza. E ciò proprio quando nel comprensorio, ed in particolare a Marzamemi, sono presenti tantissimi turisti.
"Avevamo programmato una nuova erogazione idrica, per venire incontro ad imprese e famiglie - fa sapere il sindaco di Pachino, Carmela Petralito -. Non è stato possibile, perché purtroppo il Comune di Pachino è stato fatto oggetto di un gravissimo atto criminoso, sul quale indagheranno le forze dell’ordine, che già sono state dettagliatamente informate".
L'amministrazione comunale, infatti, ha presentato una denuncia contro ignoti e le forze dell'ordine stanno indagando. Da appurare se, nella zona, ci sia la presenza di eventuali sistemi di videosorveglianza che potrebbero dare servire per risalire a chi ha compiuto il gesto.
"Sono stati infatti manomessi i cavi elettrici che alimentano la centrale idrica, creando un corto circuito. Proprio mentre Pachino affronta un momento difficile e ce la mette tutta per superarlo, qualcuno rema incredibilmente contro - sottolinea il primo cittadino -. Ma non prevarrà, la coscienza civile e morale di noi pachinesi è più forte!".
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