Gli agenti della divisione polizia amministrativa, con il personale dell’ufficio di Igiene degli alimenti e della nutrizione del Sian di Siracusa, hanno accertato violazioni in materia di igiene in un ristorante di cucina orientale nella zona centrale di Siracusa. Secondo la polizia i «locali erano invasi da parassiti (blatte striscianti ed alcune morte presenti sulla pavimentazione della cucina), l’assenza di tracciabilità per alcuni prodotti della pesca conservati all’interno del frigorifero, privi delle previste etichettature che consentono l’osservanza della corretta procedura di «abbattimento» della temperatura per la successiva lavorazione. L’abbattitore utilizzato all’interno della cucina non era in funzione (in quanto non collegato alla presa della corrente elettrica) che «a causa del non utilizzo si presentava sudicia e con la presenza di ragnatele». Inoltre i locali adibiti a laboratorio per la lavorazione degli alimenti si presentavano «contaminati per la presenza di sporco pregresso con superficie del pavimento sudicia, presenza di muffa e chiazze di ruggine sulle attrezzature da cucina». Il locale è stato chiuso fino al completo ripristino delle condizioni igieniche.