Incidente sul lavoro a Siracusa. È rimasto gravemente ferito un operaio cinquantenne della Sicilmontaggi che operava nella zona industriale aretusea, all’interno dello stabilimento Versalis. Secondo una prima ricostruzione, l’operaio stava manovrando un braccio meccanico all’esterno di un camion quando - durante uno spostamento di materiale - sarebbe stato colpito. L’uomo è stato ricoverato immediatamente presso l’ospedale Umberto I di Siracusa nel reparto di Terapia intensiva. Successivamente, è stato trasferito al Cannizzaro di Catania dove sarà sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Il cantiere, contestualmente, è stato sottoposto a sequestro dalla procura di Siracusa, che sta coordinando le indagini dei carabinieri. Duro e immediato l’intervento dei sindacati: «È il secondo incidente che si verifica in sei giorni nella zona industriale - ha detto Marco Faranda, segretario della Fismic Confsal -. Il mio appello va al prefetto, Giusi Scaduto, affinché convochi le parti interessate. Non intendo - prosegue - continuare a soccorrere i lavoratori. Vanno fornite loro le adeguate misure per poter lavorare in sicurezza e bisogna riattivare il tavolo tecnico in prefettura». Nella zona industriale siracusana, ormai, sembra regnare tra i lavoratori una costante sensazione di tensione e incertezza, pre questo si chiedono anche controlli costanti: «Chiediamo maggiori controlli all’interno degli stabilimenti per verificare che le procedure siano costantemente rispettate». L’ultimo incidente risale alla scorsa settimana quando un operaio della Coemi Srl è rimasto gravemente ustionato in una sottostazione dello stabilimento Sonatrach di Augusta. L’uomo ha riportato ustioni a mani e ginocchia, un puro caso che non sia stato un incidente mortale.