La discussione era nata all’interno di una discoteca tra due gruppi di ragazzi, poi era continuata in un parco, finendo con la minaccia delle armi e spari contro chi fuggiva, per fortuna senza conseguenze mortali. È accaduto ad Avola e i carabinieri hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Siracusa, arrestando i responsabili di due tentati omicidi avvenuti presso il Parco Robinson il 13 marzo scorso. La notte tra il 12 e il 13 marzo alcuni giovani avolesi, per futili motivi, hanno litigato in un locale con i tre arrestati, continuando poi nel parco. Uno degli indagati, uscendo dall’abitacolo della sua vettura, ha puntato una pistola verso l’auto occupata da una delle vittime, che si è data alla fuga a piedi verso la spiaggia, riuscendo a evitare i colpi esplosi alle sue spalle. Allora, l’autore degli spari si è avvicinato a un’altra macchina in sosta con all’interno un amico del ragazzo fuggito e, dopo avergli puntato la pistola alla tempia, gli ha sparato a un ginocchio, dileguandosi con i due complici. Il giovane ferito è stato medicato all’ospedale di Avola. I tre sono nel carcere di Noto a disposizione dell’autorità giudiziaria.