Siracusa

Martedì 26 Novembre 2024

L'Asp riapre il consultorio familiare di Pachino

Anche il Consultorio Familiare di Pachino, così come è avvenuto per la Guardia Medica, torna ad essere operativo al servizio della cittadinanza, con una migliore sistemazione logistica, al piano terra della struttura sanitaria di contrada Cozzi, in locali più idonei all’accoglienza ed alla tutela della privacy degli utenti. “La riapertura della Guardia medica di Pachino come era prevedibile – dichiara il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra - ha riattivato immediatamente i regolari meccanismi di assegnazione, da parte dell’Unità operativa Cure Primarie, di medici titolari di Guardia medica, necessari per garantire la continuità, nel tempo, del servizio. Il protocollo di intesa tra l’Assessorato della Salute regionale e le Organizzazioni sindacali dei Medici di Medicina Generale, sul potenziamento della Continuità assistenziale, siglato a fine gennaio 2022, ha rappresentato uno strumento risolutivo per far si che, sotto la regia della Direzione Sanitaria aziendale con l’impegno del Distretto Sanitario di Noto, i Medici di Medicina Generale di Pachino, Portopalo e di altri Ambiti Aziendali, grazie alla loro disponibilità, permettessero il ripristino del servizio di Guardia Medica a Pachino. Ora è il turno del Consultorio Familiare, anche qui, grazie all’impegno profuso dal Distretto Sanitario e dal Dipartimento Materno Infantile, è stato possibile riattivare l’attività consultoriale in tutti i suoi aspetti: logistici, trasferendo il Consultorio al piano terra della struttura di Contrada Cozzi, in locali più idonei all’accoglienza ed alla tutela della privacy delle assistite; organizzativi, con l’arrivo di una nuova ostetrica ed il collegamento funzionale con la ginecologa ambulatoriale che opera già nel Poliambulatorio di Pachino e con le altre professioni consultoriali operanti nel distretto, psicologi ed assistenti sociali. Siamo soddisfatti per aver potuto aggiungere, con il contributo di tutti e senza non poche difficoltà, un ulteriore tassello al rispetto degli impegni che abbiamo assunto con la cittadinanza della zona sud per rispondere sempre più adeguatamente ai bisogni sanitari espressi dal territorio”.

leggi l'articolo completo