Ancora un caso di aggressione al personale sanitario in un ospedale siciliano. Questa volta, è accaduto al pronto soccorso dell'Umberto I di Siracusa. Un giovane, ieri intorno alle 20,30, si è recato presso il nosocomio per accedere alle cure dei medici ma appena i sanitari gli hanno detto che doveva effettuare prima un tampone ha deciso di andare via. Poco dopo è tornato con alcuni amici, ha insistito per entrare senza effettuare il test antigenico e al nuovo rifiuto del personale sanitario ha aggredito l'infermiere del triage che gli aveva chiesto di lasciare il reparto. L'operatore sanitario è stato preso brutalmente a calci e pugni ed è stato salvato soltanto dall’intervento di colleghi e di alcuni parenti dei pazienti presenti al pronto soccorso. Sono in corso indagini per risalire agli autori del gesto. Non è il primo caso di aggressione in provincia di Siracusa, lo scorso mese, a Lentini un 41enne era stato denunciato per danneggiamento e minacce a pubblico ufficiale. Gli agenti del commissariato sono intervenuti al pronto soccorso dell’ospedale dove l’uomo aveva danneggiato una vetrata della sala d’aspetto inveendo contro i medici responsabili, secondo lui, di non fornire le cure adeguate alla moglie. L’uomo, all’arrivo dei poliziotti, li ha minacciati ed è stato denunciato.