«La sanità sta vivendo un momento di grande crisi legata alla pandemia, e i problemi del pronto soccorso dell’ospedale Umberto I sono i problemi di tutti i pronto soccorso, problemi che quotidianamente affrontiamo e risolviamo». Lo ha detto il direttore del Pronto soccorso Aulo Di Grande. L’Asp è intervenuta sulla carenza di personale e di posti letto. «In particolare, dalle 8 alle 20 è costantemente presente un dirigente medico in forza ad altra unità operativa di area medica o chirurgica per supportare i medici e permettere una guardia attiva al Covid nelle ore diurne; è stato attivato il Ppi nei giorni feriali dalle 10 alle 18 per gestire i casi a bassa complessità clinica e decongestionare il pronto soccorso - spiega il direttore - Sono state fornite 6 nuove barelle, altre 10 sono in arrivo nei prossimi giorni, per garantirne un’adeguata disponibilità in caso di iperafflusso; sono stati autorizzati i ricoveri in appoggio in tutti i reparti di degenza per aumentare la recettività dell’area medica e ridurre i tempi di attesa per il ricovero; sono stati incrementati, come da indicazione assessoriale, i posti letto Covid, garantendo un’adeguata assistenza ai pazienti covid meritevoli di ricovero; è stato disposto il temporaneo trasferimento di 6 infermieri in area di emergenza per sopperire alla carenza di organico».