Ha cosparso di benzina l’area davanti alla sede della compagnia dei carabinieri di Noto e ha appiccato il fuoco. L’incendio, immediatamente spento dai militari presenti in caserma, non ha provocato danni. L’autore del rogo è stato ripreso dal sistema di videosorveglianza perimetrale della caserma e sono in corso indagini per identificarlo. I carabinieri del Comando provinciale di Siracusa, nelle ultime settimane, hanno condotto numerose operazioni che hanno portato al sequestro di un ingente numero di armi. Sono al vaglio dei carabinieri tutte le ipotesi possibili, ma non si esclude che l’atto criminale possa essere riconducibile a una intimidazione a seguito dell’attività investigativa condotta dai carabinieri, il «cui obiettivo strategico, oggi ancor più di ieri, è affermare che nel territorio non esistono zone franche», afferma una nota. A Noto una vasta operazione di controllo del territorio era stata condotta nei giorni successivi all’uccisione di un ragazzo diciassettenne, Paolo Mirabile. L'operazione aveva portato al ritrovamento di armi. Poi, nei giorni successivi, le indagini avevano portato all'arresto di un uomo Vincenzo Di Giovanni, di 33 anni.