La commissione di disciplina dell’Ordine dei medici di Siracusa ha sospeso per cinque mesi un medico dell’Asp, responsabile di un centro vaccinale nel Siracusano. La sanzione, che potrà essere impugnata entro i prossimi 30 giorni alla commissione centrale a Roma, è stata inflitta in base a due distinti procedimenti disciplinari in seguito a segnalazioni.
Il primo ha riguardato l’attività vaccinale del medico che nel maggio scorso «in violazione delle norme allora vigenti, all’esito della vaccinazione a soggetti «non prenotati» e non rientranti nelle categorie prioritarie previste dalla legge, con la sua condotta ha arrecato un vantaggio improprio ad alcuni cittadini «non aventi diritto» - spiega il presidente dell’Ordine Anselmo Madeddu -. Con pregiudizio delle scorte di Pfizer, distolte dal centro vaccinale gestito dal medico, in un momento di grave carenza nell’approvvigionamento del vaccino in Sicilia, compromettendo la somministrazione del vaccino ai cittadini prenotati e con priorità clinica».
Il secondo procedimento deriva da un esposto presentato da una collega, vittima di una violenta aggressione verbale in una chat istituzionale: la dottoressa sarebbe stata «più volte derisa con appellativi offensivi della propria dignità umana e professionale». Le prove documentali e testimoniali acquisite dalla commissione dell’Ordine hanno consentito di appurare la fondatezza dell’esposto, afferma una nota.
Caricamento commenti
Commenta la notizia