Entrarono in un appartamento di Avola, approfittando dell'assenza dei proprietari che in quel momento si trovavano al supermercato, e portarono via una cucina in ferro, 2 televisori e denaro contante pari a circa 25.000 euro. È accaduto la scorsa primavera. Dopo 4 mesi di indagini i carabinieri sono riusciti a rintracciare i responsabili e arrestarli. Sul luogo intervenne la pattuglia della Stazione di Avola che, oltre a ricercare tracce dei responsabili, acquisì le immagini di videosorveglianza della zona verificando la presenza, in orario compatibile con il furto, di un autocarro che transitava in una via adiacente a quella dove era ubicata l’abitazione svaligiata. Nelle immagini si vedeva il furgone inizialmente vuoto e successivamente carico degli oggetti rubati in casa. La targa, parzialmente visibile, è stata ricostruita durante un complesso lavoro degli investigatori che hanno verificato tutte le possibili combinazioni alfanumeriche fino a risalire al suo proprietario, un 53 enne di Noto. Dopo aver rintracciato l'abitazione del proprietario del furgone, i carabinieri hanno effettuato una perquisizione in casa e hanno rinvenuto la refurtiva. È stata inoltre identificata una donna che era in compagnia dell'uomo durante il furto. Raccolti tutti gli elementi di colpevolezza, i Carabinieri di Avola hanno richiesto ed ottenuto dall’Autorità Giudiziaria di Siracusa una misura cautelare per entrambi i soggetti, tratti in arresto qualche giorno fa e condotti rispettivamente l’uomo presso la casa circondariale “Cavadonna “ di Siracusa e la donna presso la propria abitazione, ove permarrà agli arresti domiciliari.