Il presidente facente funzioni del Tribunale di Siracusa, Antonio Alì, ha firmato un provvedimento sulle nuove disposizioni per contenere il contagio da Covid 19 all’interno del Palazzo di Giustizia. Le disposizioni, che entreranno in vigore da dopodomani, prevedono tra le altre cose il divieto ad accedere «a quanti fossero sprovvisti» di mascherine e non si «sottoporranno al controllo della temperatura corporea. Se dovesse risultare superiore a 37,5 gradi, non sarà comunque consentito l’accesso». Inoltre, «è altresì precluso l’accesso a chi, negli ultimi 14 giorni, abbia avuto contatti con soggetti risultati positivi al Covid19». Per le udienze «al fine di evitare assembramenti nelle aule e nelle stanze di udienza i giudici, sia civili che penali, mantengono la suddivisione dell’'udienza per fasce orarie contenenti ciascuna un adeguato e non sovrabbondante numero di processi da trattare, anche in relazione alle attività processuali da compiere». Il presidente Alì si rivolge a magistrati e avvocati esortandoli «alla concisione nella trattazione dei procedimenti, per consentire il rispetto degli orari previsti. In tal modo le parti interessate potranno attendere il loro turno senza affollare inutilmente i corridoi prima della trattazione del processo di interesse. Si raccomanda a magistrati e avvocati la massima puntualità e il rispetto delle norme di sicurezza».