I carabinieri della Tenenza di Floridia, nel Siracusano, hanno arrestato ieri un bracciante del posto, sorpreso a coltivare canapa indiana in un appezzamento di terra di sua proprietà. L'uomo, 52enne incensurato, è accusato di detenzione e coltivazione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Sul suo terreno, i militari dell'arma hanno trovato 12 piante di canapa indiana alte ciascuna più di 2 metri, perfettamente curate e coltivate. Già da tempo, grazie a servizi di controllo mirati, i carabinieri tenevano d'occhio il terreno del floridiano. Nella giornata di ieri, durante una specifica perquisizione, hanno battuto attentamente la zona, trovando, nascoste da fitta vegetazione, le piante di cannabis, disposte in filari e perfettamente curate. Il proprietario del terreno è stato quindi arrestato in flagranza di reato e posto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione. Le piante sono state sequestrate ed estirpate e, previa campionatura per le analisi tossicologiche del caso, saranno distrutte dai Carabinieri.