Sei persone sono state denunciate dai carabinieri di Melilli a conclusione delle indagini preliminari per concorso in spaccio di stupefacenti nell’ambito dell’operazione "Piazza pulita". Le attività, iniziate nel 2018, hanno monitorato le piazze di spaccio per identificare gli spacciatori che operavano nei luoghi della movida. I carabinieri sono risaliti a molti giovani che collaboravano nell’attività di spaccio, svolgendo funzioni di vedetta oppure occupandosi di prelevare lo stupefacente e di consegnarlo agli acquirenti. I ragazzi erano quasi tutti poco più che ventenni e indossavano sempre berretto da baseball e occhiali da sole per non essere riconosciuti; inoltre, utilizzavano applicativi di messaggistica come whatsapp e messenger per comunicare tra loro e non si curavano dell’identità degli acquirenti, cedendo stupefacenti anche a minorenni. La droga veniva nascosta all’interno della biancheria intima indossata dagli spacciatori o utilizzando anfratti dei muri perimetrali delle abitazioni, grondaie o contatori dell’acqua.