Il maltempo sferza la Sicilia orientale. Nel Siracusano ma a preoccupare è soprattutto la viabilità. La Polizia stradale, a seguito dell’allagamento di una parte dell’autostrada Siracusa-Catania, ha disposto, per motivi di sicurezza, la chiusura il tratto compreso tra gli svincoli di Melilli e Priolo in entrambe le direzioni. Sono stati soccorsi gli automobilisti rimasti in panne con le proprie macchine, a causa della bomba d’acqua che ha trasformato quella porzione di autostrada in un fiume. Intanto, la Protezione civile, in relazione alle forti piogge che si sono abbattute a Siracusa ha imposto la chiusura di diverse strade: contrada Spinagallo, contrada Magrentino, la statale 124 tra Floridia e Solarino, le circonvallazioni Gozzo e Ronco. C'è anche pericolo per l’esondazione dei fiumi. Ci sono altre zone della città, in particolare quelle alla periferia sud, che rischiano di essere invase dall’acqua. Le criticità sono sul ponte di Capo Corso, nella zona di Laganelli, alle foci dei fiumi Anapo e Ciane, ed in contrada Mortellaro. Pericolo allagamenti «sulle strade di collegamento con le zone balneari tra Fontane Bianche, Ognina e Cassibile, compresa la statale in contrada Santa Elia» fanno sapere dalla Protezione civile. Un violento temporale si è abbattuto anche su Catania e provincia ha trasformato in un 'fiume' la via Carlo Marx, la strada principale della zona commerciale di Misterbianco. Diversi automobilisti sono rimasti bloccati all’interno delle loro auto. Sul posto per i soccorsi i vigili del fuoco del comando provinciale anche con i sommozzatori. Danni per il maltempo anche nel Ragusano. I vigili del fuoco dalle 12 hanno operato per la rimozione di alberi e pali della pubblica illuminazione pericolanti e divelti, nel territorio del comune di Comiso, dove è intervenuta una squadra dalla sede aeroportuale, considerato che l’aeroporto per il momento non è operativo. A Ragusa sono stati effettuati diversi interventi, così come a Modica dove sono stati segnalati diversi allagamenti di scantinati, di abitazioni. Non si segnalano problemi alla viabilità, nè persone coinvolte Il maltempo non dà tregua neanche alla provincia di Caltanissetta e in particolare nel capoluogo dove si è registrato il maggior numero degli interventi dei vigili del fuoco. In tutta la provincia sono stati 33 gli interventi (22 solo a Caltanissetta, Mazzarino 8, Gela 2, Mussomeli 1), 5 quelli in corso e 11 in coda. Il forte vento ha sradicato intonaci, tegole, antenne, insegne, pluviali. Diversi i casi di rami e alberi caduti sulla carreggiata. La situazione comunque, dice il comandante dei vigili del fuoco Gianfranco Scarciotta, è sotto controllo e non desta particolare preoccupazione. Domani è prevista un’altra giornata di pioggia.