"Se succede qualcosa a mio figlio l’unica cosa vera che puoi scrivere è la tua carta funebre bastadduni". Questo il messaggio con minacce di morte rivolto a Silvio Breci, direttore della testata online siracusana Webmarte Tv. Il giornalista è stato minacciato online dal padre di un giovane arrestato a Lentini perché colpito da un ordine di carcerazione in Svizzera. La notizia era stata resa nota dagli organi inquirenti e riportata anche da altre testate. L’episodio, spiega il segretario provinciale dell’Assostampa Roberto Ginez, è stato segnalato alla polizia. Ginex e il segretario provinciale dell’Assostampa di Siracusa, Prospero Dente, hanno manifestato solidarietà a Breci e lo stesso hanno fatto Francesco Nania della sezione Unci di Siracusa, il presidente dell’Unci Sicilia Leone Zingales, il presidente regionale dell’Ucsi Sicilia, l’Unione cattolica stampa italiana, Domenico Interdonato.