Usava i soldi dell'Azienda sanitaria provinciale per acquistare prodotti parafarmaceutici e cosmetici per uso personale. È questa l'accusa nei confronti di un'impiegata dell'Asp in servizio all'ospedale «Trigona» di Noto, in provincia di Siracusa. La donna, 57 anni, è stata denunciata all'autorità giudiziaria con l'accusa di simulazione di reato aggravata e peculato. Secondo quanto ricostruito dagli uomini del commissariato di Noto, l'impiegata dell'Asp, avrebbe ordinato dei prodotti parafarmaceutici pagandoli come fossero destinati all'Azienda ma utilizzandoli invece per se stessa. La cinquantasettenne, secondo la Questura, avrebbe poi cercato di occultare le prove denunciando il furto del computer utilizzato per gli acquisti su internet. L'articolo completo nell'edizione del Giornale di Sicilia di oggi