Il sindaco di Priolo, Pippo Gianni, è indagato per abbandono di rifiuti tossici insieme a tre funzionari del Provveditorato delle Opere pubbliche.
L’inchiesta, condotta dalla procura di Siracusa, è stata aperta circa un anno fa dopo alcune segnalazioni relative alla presenza di polvere di pirite nel territorio di Priolo. I 4 indagati, nel corso dell’udienza davanti al gup del tribunale di Siracusa, Carla Frau, hanno chiesto di finire sotto processo con il rito abbreviato.
"In questo modo - ha detto Gianni - spiegherò bene come sono andati i fatti, del resto sono tornato a fare il sindaco nel giugno del 2018, dopo 27 anni dal mio ultimo incarico da primo cittadino". Il gup ha fissato l’udienza per il 19 febbraio.
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