Lele Scieri, il militare in servizio di leva siracusano trovato morto il 16 agosto del 1999 all'interno della caserma Gamerra di Pisa, sarebbe morto per una telefonata al cellulare. Secondo la Procura militare di Roma, Scieri è stato punito dai suoi superiori, preso a calci e pugni e poi lasciato a morire seminascosto sotto i tavoli. A seguito delle indagini, sono stati iscritti nel registro degli indagati Alessandro Panella e Luigi Zabara, entrambi ex caporali ed ex commilitoni di Scieri. Ma non è escluso che nelle prossime ore possano essere coinvolti nell'inchiesta altre persone. L'articolo completo di Gaspare Urso nell'edizione del Giornale di Sicilia di oggi.