Minuti interminabili quelli trascorsi da una madre ieri sera a bordo di un'autoambulanza che stava trasferendo il suo bambino di 3 anni dall'Ospedale di Modica al Policlinico di Catania per sottoporlo ad un intervento di appendicite acuta. La furia del maltempo ieri sera ha bloccato l'autoambulanza, all'altezza di Rosolini, ed ha impedito al mezzo di soccorso di proseguire la sua corsa verso il Policlinico catanese. A bordo del mezzo di soccorso, oltre al personale paramedico dell'Ospedale Maggiore di Modica, anche la mamma del piccolo. La donna temeva che questo stop potesse pregiudicare la salute del suo piccolo. Sono stati cercati soccorsi invano. L'autista dell'autoambulanza ha il merito di non aver perso la calma individuando una soluzione stradale alternativa che ha permesso al mezzo di proseguire la sua corsa verso l'ospedale di Catania. Alle 2,30 il piccolo è entrato in reparto per essere operato. Danni ingenti anche a Ispica, dove è stato chiesto lo stato di calamità. Lo straripamento del torrente Favara nella notte ha messo in ginocchio il paese di Ispica, nel Ragusano. La forte pioggia ha determinato il collasso della sede stradale in via Socrate a Ispica, dove si è aperta una voragine e per questo sono state evacuate 8 famiglie. Il sindaco Pierenzo Muraglie ha annunciato che chiederà alla Regione siciliana lo stato di calamità. All’interno di una chiesa di Ispica sono rimasti intrappolati più di 200 fedeli tra cresimandi, parenti e amici. Infine è crollato parte del ponte sulla strada provinciale Pozzallo-Santa Maria del Focallo che è stata interdetta al traffico veicolare. I vigili del fuoco hanno tratto in salvo a Siracusa una famiglia olandese rimasta intrappolata nella propria auto in una area alluvionata. E’ accaduto pochi minuti fa in contrada Laganelli dove il mezzo dei turisti era rimasto in panne. Nel veicolo c'erano due bambini di 1 e 3 anni e i loro genitori e l’acqua aveva raggiunto ormai un metro e mezzo di altezza. I 4 sono stati recuperati dai pompieri e trasportati in spalla in luogo sicuro. E’ stata la telefonata del conducente della macchina a fare scattare l’allarme e le operazioni di recupero sono state complesse perchè la zona era pressochè al buio.